Studiare ogni singolo movimento dei
nostri avversari è fondamentale per intuire il loro schema
di gioco, per movimenti intendiamo delle reazioni fisiche incontrollate
che spesso ci permettono di decifrare le intenzioni di un giocatore
di Poker, per esempio, come un tic involontario dell'avversario
quando ha una mano debole o forte, oppure se involontariamente
inizia a picchiettare le dita sul tavolo. Questi elementi e tanti
altri sono tutti indizi per comprendere che tipo di gioco ha in
mano il nostro avversario. Ovviamente, non possiamo capirli immediatamente
al primo giro, ma osservandolo molto attentamente durante il corso
della partita.

Cogliere gli atteggiamenti dei nostri
avversari è la ricetta per farvi fare il salta di qualità,
da giocatore modesto a vincente. Le indicazioni del corpo sono
troppo importanti per non considerarli.
Ovviamente non esiste uno stile comportamentale ben definito,
ognuno, al tavolo si comporta diversamento da un altro. E a volte,
se un avversario conosce le sue debolezze e intuisce che le avete
colte, potrebbe cercare di confondervi comportandosi nello stesso
modo ma con una mano diversa.
Molti giocatori di poker cercano di spiazzare i loro avversari
anche con comportamenti incoerenti, intervallando falsi indizi
per sfruttare tutti i mezzi per ingannare l'avversario.
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